27 agosto 2021

La sinodalità non è… Breve vademecum teologico su un tema attuale.

U. Sartorio in «La Rivista del clero italiano», 2020/4, 278-293

Il tema della sinodalità è stato rilanciato con forza dal magistero di Francesco come categoria cardine attorno alla quale realizzare una riforma della vita della Chiesa. Prevedibilmente, in vista del Sinodo dei vescovi 2022, il tema diventerà ubiquitario, ma, nota p. Ugo Sartorio, docente incaricato di Teologia sistematica presso la Facoltà teologica del Triveneto (PD), «proprio per questo si dovrà fare attenzione affinché la circolazione massiccia e incontrollata non porti a un’altrettanto veloce svalutazione, come quando circola troppa carta moneta che non ha corrispondenti auriferi». Il saggio si propone di offrire gli strumenti essenziali, quasi un vademecum, per collocare in modo teologicamente corretto il complesso tema della sinodalità, in modo da arginare preventivamente un suo facile depotenziamento da parte sia di interpretazioni ireniche o romantiche sia di visioni legate a modelli civili o a ecclesiologie del passato. Certo, nota l’autore, «limitarsi a dire ciò che la sinodalità non è rappresenta solo un primo passo per evitare fraintendimenti e depistaggi, ma riteniamo che sia un primo servizio che ha comunque una sua utilità», soprattutto – aggiungiamo – se si vuole che lo stile della sinodalità risulti incisivo nella vita delle comunità cristiane, concretamente nelle diocesi e nelle parrocchie.